Piera Pizzi è una vocalist che si è messa in luce per le sue grandi doti interpretative e una grande tecnica legata al sentimento e a un talento innato, personalità artistica eclettica e versatile. Fin dai 15 anni Piera canta gospel nelle chiese e si è imposta subito come solista gospel e soul. La sua esperienza soul-jazz si è formata anche nei clubs più esclusivi e nelle manifestazioni più importanti d’Italia. Ha collaborato con Marina Rei e Gaynor, Gianni Morandi (con cui ha realizzato il tour 2001 e inciso in duo nell'album 'Trenta volte Morandi'), e da alcuni anni si esibisce in duo con Ron (attualmente accompagnati nei tours dall'orchestra Toscana Jazz). E' stata solista nel gruppo Gospel "Bronzeville Gospel Choir" con Harold Bradley e Jho Jhenkins. Nella acid-jazz band “Positive Power” (EMI Publishing) era Lead vocal. Con loro ha partecipato all'Heineken Festival Tour in tutta Italia. Ha partecipato a manifestazioni e trasmissioni televisive (Una città per cantare, I° Black Festival Rome, Taratatà, Roxy Bar, Un disco per l'estate, Domenica in, Amici Miei, Testaccio Village, Mediolanum tour, festivals jazz, soul, R&B, gospel, ecc.) e a produzioni Soul-Dance (per Flying Record, Hit Mania Dance, ecc.) e colonne sonore di films. Dal vivo Piera mette in evidenza il suo timbro unico, tipico delle vocalist d'oltreoceano, una delle pochissime cantanti che sa imprimere un feeling tipicamente soul al repertorio di standards jazz
Con il suo nuovo progetto propone una interpretazione jazz di brani frutto di una ricerca a 360 gradi nel mondo della canzone. Arrangiamenti originali di brani 'pop' di autori quali Peter Gabriel, Erica Badu, Prince, Alicia Keys Joni Mitchell, James Taylor e Tracy Chapman formano un percorso il cui denominatore comune è l'anima, il 'soul' di cui Piera Pizzi ha sempre fatto il centro della propria espressività vocale.
La particolare duttilità dela vocalità di Piera consente al suo gruppo di proporre spettacoli adatti all’atmosfera intima dei jazz clubs e dei locali unplugged come un repertorio più prettamente soul & funk, un genere in cui la sensibilità fortemente ‘black’ della cantante romana trova piena espressione.
Il set mette in evidenza il timbro unico della Pizzi, cantante dalla personalità inconfondibile e originalissima, che si esprime attraverso un groove vocale che non conosce sosta per tutta la durata del concerto, garantendo uno spettacolo appassionante, fruibile da un vasto pubblico, ma di qualità altissima, un racconto musicale in cui talento e sentimento sono l'anima dell'improvvisazione e dell'interplay tra i musicisti
La formazione è il frutto della collaborazione di Piera Pizzi con Federico Laterza (piano & tastiere) e compositore di molti dei brani in repertorio (già attivo a fianco di Antonello Salis, Claudia Marss, Bob Mover, Lutte Berg, Eddie Palermo, Sandro Satta, Rosario Giuliani) , Stefano Cesare ( contrabasso e basso elettrico), e Claudio Gioannini (batteria), consolidata ritmica del pecussionista Karl Potter oltre che di numerose formazioni che si muovono nell'area jazz e delle 'contaminazioni musicali' .
Alla registrazione del primo album dei keyjquartet in via di ultimazione hanno collaborato tre ospiti d’eccezione che saranno sempre benvenuti sul palco del quartetto: Nicola Stilo, virtuoso del flauto per oltre 10 anni a fianco del grande Chet Baker, Karl Potter, noto percussionista dei migliori album di Pino Daniele, e David Boato, trombettista molto attivo nel circuito jazz e non solo a fianco di musicisti quali Roberto Gatto Sal Nistico e Steve Lacy.